Descrizione
San Cono nacque a Diano, l'antico nome di Teggiano (SA), da Bernardo (?) Indelli (o Mandelli o De Indella o Innelli) e Igniva verso la fine del XII secolo.
Secondo testimonianze molto posteriori, fin da bambino mostrò una vocazione alla penitenza. Decise di lasciare la casa famigliare per rifugiarsi nel monastero benedettino di Santa Maria di Cadossa, oggi santuario di San Cono, situato a Montesano sulla Marcellana.
Durante una visita dei genitori, per evitare di incontrarli, si narra che si nascose in un forno acceso, dal quale uscì illeso. San Cono morì giovane, probabilmente nella prima metà del XIII secolo, e la sua fama di santità si diffuse rapidamente.
Nel 1261, a seguito dell’abbandono del monastero di Cadossa, le sue spoglie furono trasferite a Teggiano, dove è venerato come santo patrono. Oltre al culto in Italia, un santuario a lui dedicato è presente anche a Florida, in Uruguay.
Il riconoscimento ufficiale del culto avvenne nel 1871, e la festa in suo onore si celebra il 3 giugno.
Le celebrazioni per San Cono si tengono non solo a Teggiano e Florida (Uruguay), ma anche a Buenos Aires, New York, San Mauro Pascoli e San Cono di Cessaniti.
Date dei festeggiamenti a Teggiano:
- 3 giugno: Festa patronale in onore di San Cono, patrono e protettore della città e della diocesi di Teggiano-Policastro.
- Seconda domenica di agosto: Pellegrinaggio al Monastero di Santa Maria di Cadossa, dove il santo morì.
- 27 settembre: Commemorazione della traslazione delle reliquie di San Cono dal Monastero di Cadossa a Teggiano.
- 17 dicembre: Festa del patrocinio di San Cono e San Laverio, in ricordo della protezione dai terremoti del 1857 e 1980.