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Il Castello di Teggiano

Il Castello di Teggiano, antica roccaforte dei Sanseverino, offre un viaggio nella storia medievale di Diano. Ammirate le opere d'arte e salite sulla terrazza per un panorama mozzafiato.

Descrizione

È proprio dal Castello di Teggiano che si può iniziare la visita della medioevale Diano, scelta dai Sanseverino come roccaforte e da loro trasformata in un piccolo scrigno d’arte.

Filo conduttore della visita alla città vecchia sarà proprio la storia di questa potente famiglia ed a raccontarla al visitatore saranno proprio le opere d’arte commissionate dalla famiglia Sanseverino ad importanti artisti dell’epoca.

Il Castello di Teggiano, di probabile origine normanna, fu ampliato agli inizi del ‘400 da re Ladislao, nel breve periodo in cui Diano fu annessa al demanio regio.

Fu quindi rafforzato dai Sanseverino, ridivenuti padroni del feudo, ed ulteriormente potenziato da Ferdinando d’Aragona nel 1487, quando – dopo la Congiura dei Baroni – la città passò nuovamente al demanio.

In quell’occasione il re stanziò ben ottomila ducati in opere pubbliche e tentò in tutti i modi di accattivarsi le simpatie dei Dianesi, fieri sostenitori dei Sanseverino, persuadendoli della sua presunta liberalità.

Cinto da una cortina pentagonale con torri angolari, secondo l’impianto consueto nelle fortificazioni aragonesi, il castello era dominato da due torri maggiori, oggi più basse di allora: il maschio, interno alla cinta, senz’altro precedente alle strutture aragonesi e la cosiddetta Torre della Cimmaruca, nell’angolo nord-occidentale, un tempo di altezza doppia rispetto alle altre torri – tanto da vantare un pieno controllo della Valle di Diano.

Il palazzo interno, dotato di cortile e di un’ampia cisterna, una volta persa la sua funzione militare fu trasformato in una sontuosa dimora, oggi proprietà della famiglia Macchiaroli ed adibita in parte a struttura espositiva, ricettiva disponibile per cerimonie e B&B.

Dalla terrazza accanto al Castello di Diano, in pieno centro storico, si gode una magnifica vista sul Vallo di Diano e sull’intera città di Teggiano.

Nel mese di Agosto il Castello è sede dello spettacolo conclusivo della rievocazione storica “Alla Tavola della Principessa Costanza ”: l’evento in costume che celebra i festeggiamenti per il matrimonio di Antonello Sanseverino e Costanza da Montefeltro.

Nei giorni 11 – 12 – 13 agosto di ogni anno, intorno alla mezzanotte, il Castello di Teggiano viene letteralmente preso d’assalto da figuranti armati fino ai denti.

Si tratta della rievocazione storica dell’assedio che il castello dovette affrontare nel 1497.

Qui, infatti, Antonello Sanseverino scelse di difendersi dopo aver ordito una congiura contro il re di Napoli, Federico d’Aragona. Di fronte a un esercito di ventimila fanti e cavalieri, Castello Sanseverino, oggi Macchiaroli, resistette per oltre due mesi,senza mai essere espugnato. La Congiura dei Baroni, infatti, capitolò in seguito ad un trattato di pace firmato dai Sanseverino in seguito all’arrivo di nuove truppe giunte a dar manforte all’esercito reale.

Durante la rievocazione, il castello viene incendiato e preso d’assalto dai figurati. Circa 150 fra trombonieri e artibugieri rappresentano perfettamente l’assalto con armi dell’epoca e spettacoli pirotecnici che rendono viva la battaglia in ogni dettaglio.

Modalità di Accesso

In auto: Se si viaggia in auto, ci sono diverse uscite autostradali che possono essere utilizzate per accedere a Teggiano. Le principali uscite sono Polla, Atena Lucana, Sala Consilina e Padula-Buonabitacolo. Una volta usciti dall'autostrada, si segue la segnaletica diretta verso Teggiano. Per coloro che provengono dalle regioni di Basilicata e Puglia, una valida alternativa è la superstrada Fondo Val D’Agri, con uscita a Atena Lucana, che offre un collegamento diretto e meno trafficato.

In treno: Per coloro che preferiscono il treno, le stazioni principali più vicine sono Napoli Centrale e Salerno. Da entrambe le stazioni, è possibile consultare gli orari dei treni sul sito di Trenitalia. Una volta giunti alla stazione, si può proseguire verso Teggiano utilizzando i servizi di autobus locali. Le Autolinee Curcio e le Autolinee Eredi Lamanna S.n.c. offrono trasporti dalla stazione ferroviaria direttamente a Teggiano.

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Contatti

Comune di Teggiano
Telefono

0975587811

Fax

0975587833

Luogo

Piazza Portello, 84039, 84039, Teggiano

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