Descrizione
Il 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, è riconosciuto come "Giorno della Memoria", al fine di ricordare lo sterminio e la persecuzione del popolo ebraico, dei deportati militari e politici nei campi nazisti e di chi, a rischio della propria vita, salvò altre vite e protesse i perseguitati.
L'amministrazione comunale, in occasione dell'ottantesimo anniversario, intende rinnovare l'impegno nel tramandare alle nuove generazioni la memoria di quegli eventi drammatici. Ricordare significa non solo onorare le vittime, ma anche educare alla pace, alla tolleranza e al rispetto reciproco, affinché tragedie simili non si ripetano mai più. Un ricordo vivo è il fondamento per costruire un futuro di giustizia e umanità .